Peter Eisenman, La città della cultura, Santiago de Compostela |
Architettura, arte contemporanea, vuoti e pieni, antropologia dismessa, archetipi e utopie
domenica 10 giugno 2012
"Invece
di concepire il suolo come fondale contro il quale dovesse stagliarsi
l’edificio, abbiamo generato una condizione in cui il suolo possa
innalzarsi per diventare edificio e l’edificio infilarsi al di sotto del
suolo. Si tratta di una nuova tipologia urbana" (Peter Eisenman)
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